L’eccellenza siciliana raggiunge a volte livello tali da distinguersi ed affermarsi in tutti i settori. Elios Suite, realtà attiva nel settore della sanità digitale, è uno di questi casi. Nei giorni scorsi, infatti, Datamatic, storico distributore di informatica, ha integrato il proprio valore attraverso l’acquisizione di quote societarie dell’azienda siciliana. Datamatic, attraverso una nota, ha precisato che “con questa operazione, portata avanti attraverso la controllata Datamatic Sistemi & Servizi, solution provider nato per offrire competenze specifiche ad alto livello, ha gettato le basi per un’ulteriore crescita nell’ambito del business a valore”.
Un’operazione di grande importanza strategica che Emilio Bandiera, fondatore e CTO di Elios Suite, spiega in maniera dettagliata.
Qual è il motivo per cui un’azienda siciliana di alto livello sia diventata partner di una lombarda di altrettanto livello?
Elios è un prodotto nato e cresciuto nel territorio siciliano e qui ha costruito per diversi anni il suo mercato di riferimento.
Inutile dire che prodotti come il nostro, ad alto contenuto tecnologico, hanno bisogno di essere credibili per poter penetrare mercati diversi da quelli di origine, e per questa ragione che alcuni anni fa ho colto al volo l’occasione di dare a Datamatic la possibilità di distribuire, in esclusiva, il prodotto sull’intero territorio nazionale.
Devo dire che la mia scelta ha pagato e oggi possiamo affermare di essere tra i player più importanti di questo mercato.
Su quali basi Elios Suite potrà dare l’opportunità a Datamatic di “un’ulteriore crescita nell’ambito del business a valore”?
Datamatic Sistemi e Servizi, controllata di Datamatic, è un system integrator che si occupa di unire le migliori tecnologie presenti sul mercato e offrire al cliente un ventaglio di servizi che la rendono unico interlocutore.
Elios in questo modello costituisce, per il mercato sanitario, il cuore di dell’offerta.
Quali progetti potranno essere sviluppati nel futuro e che ricaduta potranno avere sia per l’azienda sia per il territorio siciliano?
Sono molti i progetti, ad oggi, in cantiere, molti di questi mirano a consentire un dialogo sempre più diretto tra le strutture sanitarie, che utilizzano Elios, e i loro pazienti, mi riferisco soprattutto a soluzioni di intelligenza artificiale.
Rispetto alla ricaduta che lo sviluppo di questi progetti potranno avere sul territorio mi consenta un breve inciso, quando si è deciso di creare questo sodalizio, ho preteso che tutte le attività produttive e di assistenza clienti restassero localizzate nella nostra bella isola, benché sarebbe stato più semplice fare scelte diverse, ma ancora oggi continuo a credere che il nostro territorio sia una fucina di grandi professionalità.
È semplice quindi immaginare che quando il business crescerà saremo nelle condizioni di creare e offrire al territorio nuove opportunità di lavoro.
Qual è esattamente il suo ambito di azione e quello dell’azienda?
Lavoro nell’informatica, dal 1982 e nel 1989 ho avuto la fortuna di iniziare un’esperienza lavorativa, che porterò sempre nel cuore, con la General Electric che ancora oggi è uno dei colossi nella produzione di attrezzature ad alta tecnologia per la sanità, qui ho potuto costruire un’esperienza che mi ha portato nel 2005 a intraprendere la carriera imprenditoriale e quindi Elios.
Io oggi rivesto il ruolo di CTO, quindi di coordinamento e sviluppo di tutte le attività di Elios, ho demandato a figure ben più competenti di me gli aspetti commerciali.
Elios suite invece si occupa di produrre applicativi verticali dedicati al mondo sanitario, che consentono alla struttura una completa gestione del paziente dalle fasi di prenotazione fino alla consegna del referto.
Sono specifiche per ogni tipo di studio, laboratorio, ospedale o clinica, personalizzabili in base alle effettive dimensioni della struttura e compatibili con la gestione di centri polispecialistici. Tutte le piattaforme sono web-oriented e realizzate con tecnologie open-source.
Ha incontrato molte difficoltà nelle sue varie fasi di nascita e sviluppo?
Come in tutte le start up, le difficoltà non sono mancate, abbiamo avuto momenti di grande euforia seguiti da periodi nei quali sembrava che tutto stesse per finire, ma il duro lavoro del mio team, che non mi ha mai fatto mancare il suo sostegno, ci consentono oggi di guardare al futuro con molta più serenità, anche se la storia ci insegna a non abbassare mai la guardia.
Elios Suite è un fiore in un deserto oppure è o può essere un fiore in un rigoglioso giardino?
Che dirle da Siciliano, mi auguro che tutto questo possa servire da esempio a tanti giovani, i quali però devono aver chiaro che c’è da lavorare tanto spesso sacrificando anche la vita privata.
Elios Suite e le aziende siciliane di pari livello posso realmente contribuire alla rinascita dell’isola, ma cosa serve per sostenere e accompagnare questa possibilità?
Non ritengo che Elios oggi possa ritenersi un’azienda cosi importante da cambiare le sorti della nostra meravigliosa terra, possiamo certamente dare il nostro contributo.
Ma sono certo che non debba essere quello tecnologico il futuro della Sicilia che ritengo, invece, debba puntare tutto sula valorizzazione del territorio, sempre nel pieno rispetto dello stesso.
Emilio Bandiera è un super eroe, un uomo fortunato, una persona che lavora 16 e oltre ore al giorno…
Emilio Bandiera è una persona certamente fortunata. A volte, infatti, è semplicemente la convergenza di alcuni episodi apparentemente casuali ma che se saputi sfruttare, con tanto lavoro e a volte anche con scelte impopolari, portano a dei risultati insperati.
originale su corrieredisicilia.it